Ciao da Corrado e Lucia.
Ammettiamo che, di questi tempi, non è facile dire qualcosa che non sia stato detto prima e meglio da altri. Per entrare nel mood di questo numero vorremmo citare alcune parole di Papa Francesco, risalenti al giugno del 2019:
“Nessuno di voi è nato per essere zitellone o zitellona in senso spirituale.”
Nessun invito a convolare a nozze, ma un invito forte a portare la propria essenza nel mondo, per dare il proprio contributo alla comunità umana.
Un’idea che può animare il vissuto di ognuno di noi, a prescindere dal proprio credo religioso (o dall’assenza del medesimo).
B-Hop, le notizie che costruiscono fiducia
Un’idea che sicuramente abbiamo ritrovato in B-Hop, nome di un progetto non solo giornalistico ma anche associazionistico, fondato nel 2014 dalla giornalista Patrizia Caiffa (entrata recentemente a far parte del Constructive Network) e che combina crescita interiore e azione sociale e culturale.
B-Hop racconta il lato positivo delle storie, anche difficili, offrendo soluzioni e riflessioni. Predilige reportage e approfondimenti sul campo per valorizzare la Bellezza e diffondere fiducia.
Oltre all’attività giornalistica, l’associazione svolge eventi artistici e solidali, corsi di giornalismo, laboratori scolastici, raccolte fondi, workshop e altro.
Una ricchezza da donare che ci racconta anche la stessa Patrizia Caiffa.
Pills
Un mese molto produttivo anche per News48, il magazine del Constructive Network. Come consuetudine, vi raccomandiamo tre pillole pubblicate nel mese di novembre:
Un fenomeno che mina il futuro di molti giovani italiani, lasciando una scia di malessere, disuguaglianza, mancanza di opportunità e un impatto profondo sulla società. Assunta Corbo ci parla di “Dispersione scolastica: le reali esigenze dei ragazzi in età scolare”;
I centri dedicati agli uomini autori di violenza (Cuav), in Italia, sono apparsi tra il 2000 e il 2010, in ritardo rispetto ad altri paesi europei. Ad oggi, se ne contano 94 su tutto il territorio nazionale. Di questo ed altro ci parla Mariangela Campo nel suo pezzo “Cuav, centri per uomini violenti: cosa sono e quanti ce ne sono in Italia?;
La società digitalizzata mostra il volto dell’iperindividualismo e dell’iperconsumismo. Stiamo assistendo alla perdita di capitale sociale, di capacità di riconoscimento dell’altro e di collaborazione al fine di risolvere problemi comuni. L’analisi nell’ultimo articolo di Francesco Pira, “Iperindividualismo e iperconsumismo, due facce della stessa medaglia”.
Costruiamo insieme
Molto proficuo l’evento del 15 novembre, che ha visto il Constructive Network tra i protagonisti alla Curia Arcivescovile di Bologna per unire ancora qualche puntino tra counseling e giornalismo, grazie all’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) e all’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, che hanno curato l’incontro “Riscoprire il potenziale: giornalismo costruttivo e counseling per una rigenerazione professionale”. All’incontro hanno partecipato anche Assunta Corbo, come fondatrice del Network, e Mariagrazia Villa, curatrice della Carta Etica del Giornalismo Costruttivo, con Dora Carapellese a moderare la conferenza.
Grazie per il tuo tempo
Ti rinnoviamo l’appuntamento alla newsletter del 6 gennaio. Quindi non ci resta che augurarti BUONE FESTE E UN FELICE 2025!
Grazie per l’attenzione, alla prossima e…#beconstructive!
Corrado e Lucia
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